L’attacco e la prima lunghezza sono in comune con la via classica “Luisa ” o Dolfi-Rulli: dal ponticello seguire il sentiero della ‘cintura’ in direzione nordest (a destra, faccia al Procinto) per una decina di metri in leggera salita fino a un grosso cordone sbiancato che indica l’attacco della via. Le lunghezze 1 e 2 si possono unire. Discesa in corda doppia lungo Tropicana (possibile anche con corda singola da almeno 60 m).
L1: Salire prima in leggero obliquo verso sinistra, ignorando una sosta ancora più a sinistra, (Crudelia), poi diritti per arrivare a destra a una comoda sosta con catena (5c).
L2: dalla sosta obliquarea dx (a sinistra sale la via Dolfi Rulli, più o meno verticalmente invece (chiodo in alto a sx della sosta) la Danza dei Tendini per immettersi in un diedro che si segue in leggero obliquo a dx dino alla sosta (6a)
L3: leggermente a destra poi diretti seguendo i fix (passo singolo valutato dalla vecchia guida 6b+, in continuità direi 6c/+))
L4: dalla sosta si prosegue in leggero obliquo verso dx (diedrino). La via in questo punto si incrocia con la via Tropicana che con difficoltà analoghe raggiunge la cengia dal suo margine sinistro. (5c)
La via è attualmente chiodata fino alle cengia; l’originale condurrebbe invece in cima con altri due tiri (visibile il chiodo all’estrema sinistra della cengia di uscita) con difficoltà massime di 6c/A1 e 6a+. La chiodatura in loco va in caso di ripetizione opportunamente verificata e nel caso integrata. In caso di ripetizione integrale la discesa avverrà dalla ferrata della parete sud.