Zeda (Monte) e Pizzo Marona da Cappella Fina

Zeda (Monte) e Pizzo Marona da Cappella Fina
La gita
lussi2003
4 12/05/2013

Sino a Pian Cavallone è una tranquilla camminata, poi, sul sentiero Bove è necessario prestare attenzione, il percorso che corre alto a mezzacosta è insidioso per le invadenti erbe secche e scivolose. Alla Forcola si inizia a salire, sentiero sempre evidente e in alcuni punti esposti si trovano catene. Consiglio di arrampicare con le mani perchè non tutti gli appigli con catena sono sicuri! L’ultimo tratto vede il ripido intaglio del Passo del Diavolo, e anche l’arrivo in vetta alla Marona è “in piedi”. Dopo una sosta si riprende leggermente in discesa per tornare con saliscendi sul filo di cresta, là in fondo la Zeda sembra lontanissima. Pestiamo neve nell’ultimo strappo che risale il versante sud della Zeda. Ore 4,30

Giornata serena ma fresca, ci eravamo prefissati come meta sicura il Pizzo Marona, poi, col sole che andava e veniva, ci siamo incamminati senza affanno verso la Zeda lontanissima!
E’ però una falsa valutazione, basta un’ora per arrivarci!
Da lì grandi orizzonti, la pianura coi laghi, il profondo solco della val Pogallo ed il MonteRosa che verso mezzodì ha messo il cappello!

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