Dal colle (pilone) si prende la sterrata verso N e poco dopo il sentiero che si stacca a sx (attenzione: a bassa quota vegetazione invadente ma si passa),passa nei pressi di una cappelletta e continua (segn.2 linee rosse) a salire sul contrafforte S (alle biforcazioni sempre a dx in salita) aggirando il m.Cian (1108m). Poi si fa più ripido e si affronta un breve tratto roccioso (4m) attrezzato (catena e 2 scalini) sbucando sulla cima del m.Zatta di ponente (1355m,palina). Qui si incrocia l’alta via dei monti liguri:si prosegue verso N-E al limite della faggeta che ricopre il lato nord della montagna e con alcuni saliscendi si transita prima presso una cima con croce (“elevazione secondaria” secondo GMI: cima centrale del m.zatta,1379m,miglior punto panoramico), poi si giunge sul punto più elevato (1404m,scritta su masso,M.Zatta di levante).
- Cartografia:
- Ediz.Multigraphic 1:25000 Appennino ligure-riviera di levante n.8
- Bibliografia:
- Guida dei monti appennino ligure n.97a . Anche Parodi alta via dei monti liguri itinerari di collegamento n.50