Viso Mozzo da Pian del Re

Escursionismo non significa assenza di neve, anzi la copertura nevosa inizia nella conca del Lago Chiaretto e prosegue continua fino in cima.
Grazie all’ottimo rigelo notturno oggi le racchette da neve non sono servite, abbiamo subito optato per i ramponi salendo per la massima pendenza due dossi a monte del Chiaretto (presenti delle tracce del giorno precedente di qualcuno sceso a piedi, con sfondamenti a volte notevoli).
Dal colle di Viso alla cima la neve non è molta, si toccano spesso e volentieri pietre specie nella parte centrale del ripido pendio. In caso di mancato rigelo o innalzamento delle temperature direi che senza ciaspole al seguito sia abbastanza improbo portare a termine l’escursione.
Siamo partiti da Pian della Regina salendo per il Vallone dei Quarti, poi al ritorno dopo il Lago Chiaretto (splendido in fase di disgelo), abbiamo allungato compiendo il classico anello per il Lago Fiorenza (qualche piccolo nevaio sul percorso ma non richiede uso di ramponi) per poi scendere a Pian del Re, e da qui a Pian della Regina.

Ambiente oggi meraviglioso, bianco accecante con la neve recente oltre i 2500 m, assenza di vento e temperature molto gradevoli ma non eccessivamente calde, che hanno mantenuto la neve portante anche alla tarda ora in cui siamo scesi. Nessun altro essere umano nei paraggi.