- Accesso stradale
- arrivati in auto fino a Chiappi, strada pulita e agevole
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1400
Una bella gita, da tempo pensavo a questa gita. Trovati 3 amici che volevano fare una bella ciaspolata e salire proprio il Viridio…ci siamo messi d’accordo e partiti ! Arrivati a Chiappi senza nessun problema di viabilità, siamo partiti seguendo una vecchia traccia fatta da scialpinisti la settimana scorsa. Abbiamo la piacevole sopresa di calpestare fin dalla partenza una neve ottima, trasformata e compatta, portante e dura…non ci speravo molto ad essere sincero ! La giornata è bellissima, cielo sereno e limpido, e non fa nemmeno troppo freddo. Ci siamo solamente noi 4 oggi in questo vallone, nessun altro…ne ciaspolatore ne scialpinista ! Seguendo la buona traccia degli scialpinisti abbiamo risalito il Vallone Inciastar, in particolare mi è piaciuto il ripido pendio che porta sotto l’ampio crestone Nord del Viridio su neve dura e…quasi da ramponi ! Anche in cresta la neve è in ottime condizioni, con crosta portante. Dalla cima oggi il panorama era semplicemente spettacolare ! Dopo una sosta di circa 40 minuti, scendiamo per la cresta N e proseguiamo lungo il filo, fino al Passo Viridio e quindi raggiungendo la Cima Viribianc. Anche da questa cima panorama superbo e sconfinato. Una mezz’oretta di permanenza in cima e poi ci avviamo verso il fondovalle decisamente soddifatti per la bella accoppiata appena conclusa ! Una gita sicuramente consigliabile, con le condizioni attuali è godibilissima e nemmeno particolarmente lunga e/o faticosa ! Siamo rimasti tutti decisamente soddisfatti..ne valeva decisamente la pena !
Una bella giornata e una gita piacevole che ha ripagato tutti noi della scelta fatta. Un complimento ad Angelo che nonostante fosse fermo da molto tempo se l’è cavata decisamente bene ! Salita fatta in compagnia di Raffaele M., Maria Carla P. del CAI Ligure di Genova e di Angelo B. del CAI Ule Genova.