Percorso all’andata tutto il vallone dell’Alpuggio fino alla piana sotto il passo Destrera. Il sentiero sopra la baita Muanda c’è e non c’è, ma qualche ometto si trova.
Una volta arrivati al laghetto senza nome, il canale per arrivare al colletto è piuttosto evidente. Dal colle alla punta, in salita abbiamo aggirato il grosso roccione rosso sulla cresta a sinistra. Al ritorno ci siamo tenuti sul versante opposto (quello del lago Nero), dove il terreno è più semplice, per poi attraversare senza difficoltà la cresta poche decine di metri sopra il passo (in salita questo passaggio non è ben visibile).
Rientro seguendo i bolli di vernice dell’alta via, davvero molto ravvicinati. Veramente provvidenziali con la nebbia, visto che il sentiero, soprattutto all’inizio, è pressochè inesistente.
Gita di ripiego, se così si può dire, dalla punta della Rossa immersa nelle nebbie e apparentemente tanto lontana. Grazie all’instancabile Claudio, che mi ha portato in questi valloni a me sconosciuti, salvo poi pentirsene, come sempre..