Oggi in numerosa e allegra compagnia saliamo il selvaggio Vallone dell’Alpuggio su sentiero ripulito dall’erba, fin quasi all’Alpe Balma, poi su erbe alte e inzuppate d’acqua, fino all’Alpe Terrin. Breve pausa e ripartenza verso la meta, che raggiungiamo in tempo utile prima delle annunciate nebbie, anche grazie a Franco che con passo deciso e sostenuto ha “tirato” il gruppo per gran parte del percorso. In discesa, raggiunta la base della parete rocciosa in fondo al canale, l’abbiamo contornata alla base, poi con un traverso in leggera discesa su pietraia e qualche tratto di rocce montonate, abbiamo raggiunto il Passo dell’Alpuggio, posizione molto panoramica; quindi siamo scesi verso i resti della baita Terrin Vecchio, proseguito la discesa piegando successivamente a sinistra in modo aggirare dei salti rocciosi, raggiunto il sentiero AVC, l’abbiamo percorso per pochi metri, poi abbiamo seguito una traccia in discesa verso destra che porta all’Alpe Terrin chiudendo il piccolo anello.