- Accesso stradale
- Ho lasciato l'auto nell'ampio parcheggio gratuito in centro paese (altitudine 1560m). Possibilità di parcheggio più in alto, in prossimità dell'inizio dello sterrato per Malga Saline (altitudine 1670m).
Salito dal paese di Peio. Dall’ampio parcheggio del centro ho seguito la strada passando davanti alla chiesa (tabellone con indicazioni per i vari sentieri) e raggiungendo la chiesetta di San Rocco. Poco oltre ho imboccato lo sterrato (indicazioni per il Rifugio Mantova, sentiero 105) seguendolo interamente fino a Malga Saline (cartelli segnaletici ai vari bivi). Alla malga, ho preso il sentiero che, volgendo verso Ovest, sale tra la baita e la stalla, poco sopra un cartello indica il sentiero, che in leggero traverso, porta in prossimità della stazione a valle di una seggiovia (Saroden). Da qui ho preso la stradina (segnavia) che mi ha portato al Filon dei Omeni, seguendo in larga parte la pista di discesa. Dal Filon dei Omeni ho proseguito lungo il sentiero 105 trovando la deviazione per il Rifugio Doss dei Cembri. Da qui ho percorso il sentiero 105 fino al Rifugio Mantova senza problemi. I segnavia bianco – rossi, benché scoloriti, sono ben visibili. Sono stati ripassati di recente nel tratto di sentiero compreso tra il bivio con il sentiero 105B e il Brik.
Dal Rifugio Mantova, sono salito alla Cima del Vioz raggiungendo prima la croce e poi il punto trigonometrico, da cui si gode di una vista a 360°.
Per raggiungere il Rifugio Mantova si attraversano pochi nevai, ma senza alcun problema, anche al Brik la neve non crea problemi in quanto la fune è completamente usufruibile. La piccozza e i ramponi, che avevo portato per prudenza, sono rimasti nello zaino.
Bella salita, varia, e con ottimo panorama, soprattutto in giornate come queste, con il tempo rimasto sereno per tutta la giornata.
Dal paese sono 20Km andata / ritorno con 2080m D+. Partito alle 6:00 sono arrivato al Mantova alle 10:00. Dopo la pausa colazione, sono salito in venti minuti al Vioz.
Discesa dalla vetta al paese fatta tranquillamente in 2h45min.
Rifugio chiuso, ma bivacco invernale aperto e in ordine.
Comodo il portale della SAT con la mappa dei sentieri (https://www.sat.tn.it/sentieri/) e la possibilità di scaricare la traccia gps. La traccia gps l’ho consultata di tanto in tanto ritenendosi molto affidabile, ma nelle condizioni odierne del sentiero non ho avuto al necessità di utilizzarla.