- Accesso stradale
- sterrato in discrete condizioni
Visto il meteo incerto abbiamo optato per una gita non troppo lunga e relativamente vicina. Partenza alle 10 dal Pian delle Nere. In salita abbiamo seguito la sterrata fino alle baracche della vecchia cava, poi da qui proseguito sul sentiero, che sale sempre piuttosto ripido e con parecchi gradini. Le piogge dei giorni precedenti l’hanno reso abbastanza scivoloso in alcuni tratti sembra più un ruscello che un sentiero, quindi bisogna prestare un po’ di attenzione. Occhio anche al traverso dopo il Rifugio Fornetto, completamente pieno di escrementi di animali. Il sentiero è abbastanza ben segnato, anche se non è propriamente un’autostrada, comunque direi che anche in caso di visibilità ridotta non ci dovrebbero essere problemi di orientamento.
Arrivati in cima in 3 ore esatte, purtroppo non abbiamo visto molto in quanto siamo quasi sempre stati avvolti nelle nubi, con solo qualche brevissima apertura che ci ha consentito di godere solo parzialmente del panorama. Discesa sull’itinerario di salita, sfruttando però tutti i tagli nel tratto di stradina, che consentono di accorciare parecchio il percorso.
Bella gita comunque, peccato per il meteo che non è stato dei migliori…fortunatamente non abbiamo preso pioggia, però a parte qualche breve schiarita abbiamo quasi sempre camminato nella nebbia, mentre al Pian delle Nere splendeva il sole…non abbiamo incontrato nessuno in tutta la giornata…