- Accesso stradale
- Strada OK
In considerazione di questo inizio di strana estate dove in montagna la nebbia regna quasi sovrana, decidiamo di restare vicino a casa facendo questa bella punta – Per cercare di anticipare le solite nebbie in risalita, partiamo abbastanza presto, lasciando le auto al Pian delle Nere, portando così il dislivello a 1050 mt, risaliamo un tratto lungo la poderale, poi tagliando lungo il sentiero raggiungiamo l’alpe Frera, di qui in avanti lungo la poderale con alcuni tagli per sentiero raggiungiamo la cava, nel frattempo scopriamo che il sentiero sino al rifugio Fornetto è stato pulito in occasione della gara di corsa in salita di domani, dalla cava risaliamo con un traverso all’alpe Pistone Inferiore e poi per ripido pendio e dorsale l’alpeggio Pistone Superiore, nel frattempo nonostante il nostro buon passo le nebbie ci hanno anticipato ed avvolgono già la vetta, risaliamo il ripidissimo pendio a gradoni raggiungendo il rifugio Fornetto nella nebbia, breve pausa e ripartiamo lungo il sentiero che in diagonale attraversa la cima per poi salire ripido sino alla vetta, mentre con stupore ci accorgiamo di uscire dalla nebbia ed uscire in vetta al sole – Sulla vetta una stele con croce e statua della Madonna – Bella la visuale parzialmente limitata da folate di nebbia sul lago Asni, sui laghi di Chiono, sul Piano dei Francesi e parzialmente sulla Quinzeina, migliore il panorama verso la Valchiusella sulla vicina cima del Cavallo e molte altre ed in lontananza vette innevate – Breve pausa con foto e rientramo lungo il percorso dell’andata sino alla cava dove sostiamo per un veloce spuntino – Nel pomeriggio risaliamo al colletto sopra la cava e per cresta raggiungiamo punta Paradiso, bella visuale sulla sottostante chiesetta di Valpiana e/o Paradiso
Un saluto ai compagni di gita Fulvio e Luciano