Saliti seguendo prima il sent. 13A per il Passo Paletta, che si stacca dal sentiero per il Rifugio Fallere a q.2329, poco dopo una presa d’acqua per irrigazione e subito prima del ponte sul torrente Vertosan (frecce gialle, sentiero poco visibile) per innestarsi più in alto sul sentiero più marcato proveniente dall’Alpe Le Crotte. Dopo aver superato una zona umida abbiamo piegato a destra (ometti) seguendo il nuovo sentiero appena tracciato che risale una valletta sotto la Q.2810 e poi piega a destra e sale la groppa erbosa a destra (Est) del valloncello detritico del percorso scialpinistico. Il nuovo sentiero risale a zig-zag il dorso erboso con bel percorso segnato da numerosi ometti, quindi sbuca su una cresta erbosa orizzontale evitando la scomoda salita lungo il canalone detritico che chiude il valloncello. Si attraversa il canalone in alto su marcata traccia uscendo sulla cresta tra la Q.2810 e il Monte Rosso. Raggiunto l’ampio colletto terroso in cima al canalone, per traccia (ometti) abbiamo risalito la larga cresta Sud-Est e quindi la cresta sommitale fino alla vetta.
Giornata molto calda con qualche nuvola e foschia che hanno un pò penalizzato il panorama. In cima incontrato il gulliveriano Giuliano e altri due escursionisti che salutiamo. Con Emily.