Ventasuso (Monte) dal Colle della Maddalena

Ventasuso (Monte) dal Colle della Maddalena
La gita
pedrito
3 29/01/2023
Accesso stradale
Ottimo
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Neve (parte inferiore gita)
Farinosa ventata
Quota neve m
1000

3/4 stelle un po’ generose mix tra
1. la parte bassa e mediana del vallone prevalentemente farina leggera da riporto eolico qualche tratto di crosta da vento non portante e sulle dorsali qualche breve tratto di neve ghiacciata/trasformata
2. parte finale crostaccia da vento non portante con sotto il classico riporto inconsistente “zuccheroso” con alcuni tratti con neve portante “vecchia” ghiacciata.
L’ultimo pezzo dopo aver tribolato parecchio ho tolto le racchette e messo i ramponi in alluminio, ma tribolato anche con questi: discesa fatta sul pendio ripido rigorosamente sulle tracce di salita evitando a malincuore i pendi laterali a causa del pericolo 3 e di parecchi tratti con lastre da vento nascoste da un velo di farinella: ma va bin parei prima la sicurezza…, dopo la “paletta” finale, bella discesa, “nivologicamente” parlando, fino all’auto.

– Alcune considerazioni:
– Ramponi al seguito: assai consigliati
Purtroppo in zona il vento ha lavorato molto… vanificando un po’ l’ultima nevicata che è stata distribuita nei valloncelli, impluvi, nei boschi ecc. il vero rischio di ieri era come scritto sopra sulle diverse lastre nascoste da un velo di farinella: a mio avviso il pericolo 3 c’era tutto, poi magari sarò troppo io timoroso o previdente…
– Su questo itinerario fatto in salita e discesa cmq. ieri non c’era particolare rischio soprattutto nella parte finale spazzata dal vento che ha fatto emergere la vecchia traccia di salita consentendomi di salire abbastanza in sicurezza tranne qualche tratto di placca che seppur inconsistente era piccolo, non a caso su tutto l’itinerario non ho sentito assestamenti e osservato fratture del manto
Ci vorrà un po’ di assestamento dopodiché la consiglierei.
La traccia sulla paletta finale l’abbiamo massacrata scendendo a piedi, quindi conviene farsene un’altra a fianco o valutando bene altri pendi.
Un caro saluto ad Alberto e il suo amico inaspettato e piacevolissimo incontro “amicale” con cui abbiamo condiviso la parte finale della salita e discesa.
Un saluto alle poche persone incontrate (stranamente Valle Stura quasi deserta almeno in questa zona)
come già scritto nei vari commenti il panorama da qua è veramente notevole soprattutto con il meteo di ieri: “fantastico” , freddo ma sopportabile e soprattutto senza vento

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