Piccola falesia dall’aspetto non troppo invitante ma che riserva belle sorprese una volta che si scalano gli itinerari presenti. L’arrampicata infatti, grazie alla tipologia della pietra ed alla varietà delle prensioni (dalle tacche nette a quelle stondate, dai verticali ai rovesci, e per finire un buon numero di prese piatte), risulta molto divertente, fisica ed al tempo stesso tecnica, su muri leggermente strapiombanti, dove i bolli di magnesite sulle prese utili fanno sembrare più gentili le valutazioni (comunque omogenee e corrette su tuttti i tiri), ma senza i quali la scalata sarebbe senz’altro più esigente!
Molto belli tutti i tiri, in particolare *l’esodato*, davvero una bella lunghezza su pietra top.
Chiodatura ravvicinata a fix zincati, soste con moschettone di calata. Il settore più a destra della falesia va all’ombra verso le 13 in questo periodo, il resto della falesia verso le 14.30. All’ombra temperatura perfetta nonostante la giornata molto calda.
Un ringraziamento sentito ai chiodatori per l’ottimo lavoro fatto e per aver trovato questa piccola ma piacevole falesia.
Con Anna e Leòn.