- Accesso stradale
- nessun problema
saliti dal Rifugio Bellavista seguendo il sentiero con segnavia 3A. Oggi purtroppo nuvole e nebbia la fanno da padrone e la visibilità risulta di conseguenza piuttosto ridotta. Saliti agevolmente, il sentiero è ottimamente segnalato, si passa tra erba, pietrame e qualche roccione, senza incontrare difficoltà, e senza alcuna esposizione, infatti si tratta di un itinerario semplice e tranquillo. Saliti in cima in 1 oretta scarsa dal rifugio.
Peccato che, a parte qualche momentanea schiarita, dalla cima abbiamo visto ben poco, purtroppo sia ieri che oggi il meteo locale ha toppato le previsioni, di sole e cielo sereno nemmeno l’ombra! Per noi è stata una piacevole sgambata di allenamento prima di rientrare al rifugio e scendere a fondovalle. In discesa dalla cima a Maso Corto ci sono volute 2 ore. Anche in discesa sempre cielo grigio e nuvoloso. Questo weekend purtroppo girava così, e la montagna riserva anche queste giornate che bisogna accettare.
Questa gita era compresa nel programma della gita sociale del CAI Ligure Genova organizzata dal sottoscritto che prevedeva le salite alla Pala Bianca e alla Punta della Vedretta. Salita che è stata fatta giusto per poter concludere qualcosa (salire almeno una cima) e non ritornare a casa a mani vuote, ma che non ha regalato poi particolare soddisfazione, però resta il piacere di aver condiviso comunque tre giornate di montagna in ottima compagnia. Ci siamo trovati decisamente bene al Rifugio Bellavista, ottimo trattamento e la qualità della cena sempre di grande livello come quasi sempre capita nei rifugi del Trentino e Alto Adige. In ottima compagnia di Maria Carla, Davide, Laura, Alessandro, oltre a Renato e Nicola di Rapallo, che ho rivisto con grande piacere dopo molto tempo!