- Accesso stradale
- In autobus a Piedicavallo
Fatta la traversata da Piedicavallo a Niel con percorso di sola andata, in giornata, visto che la logistica dei trasporti lo permette. Come variante ho aggiunto la salita alla Punta della Vecchia.
Salita quasi turistica da Piedicavallo al Colle della Vecchia sulla mulattiera E50 lastricata e segnalata.
Arrivati al colle per salire alla Punta della Vecchia occorre prima aggirarla alla base; seguire allora, direzione Crenna dou Leui, il sentiero dell’Alta Via 1 fino al bivio in cui si stacca il sentiero dell’Alta Via Alpi Biellese (AVAB) che porta al Passo delle Tote. Lo stacco è individuabile da una freccia rosso-minio e bollo blu, segni che poi, in aggiunta a qualche triangolo rosso, segnalano il percorso fino al Passo delle Tote.
Dal passo alla vetta il percorso non è più segnato; non è mai difficile o pericoloso ma è comunque impegnativo, dovendosi superare un costone di grossi massi e procedere su terreno di erba scivolosa e rododendri dove non sempre si ha la percezione dell’appoggio del piede. Molto utili gli ometti nei punti critici, io ne ho aggiunto qualcuno.
Discesa per la serie …ti piace vincere facile. Con il passaggio del Tor (concorrenti attesi dalla tarda serata) il sentiero AV1 è stato segnalato alla grande, con bolli, tacche e bandierine. Seguirlo è stato un piacere, dovevo scendere a Gaby ma poi ho scelto di proseguire fino a Niel, con ritorno poi a Gaby lungo il sentiero GSW (Grande Sentiero Walser) anch’esso ben segnalato.
Meteo tipico della zona: nuvolosità (stavolta alta) e nebbie vaganti nel biellese, sereno ma con foschia sul versante valdostano.
Nonostante i panorami limitati, gita bellissima e di grande soddisfazione, e quindi cosa se non 5* ?