- Accesso stradale
- A Pont Serrand si parcheggia a inizio strada per agriturismo “Le Lapin”
Partiti da Pont Serrand (q.1600 circa): la strada per l’agriturismo “Le Lapin” sembra ora liberamente percorribile, abbiamo visto due auto transitare, nel dubbio abbiamo comunque parcheggiato a inizio strada.
Seguita l’ottima relazione di Brunello 56 che ci ha condotti in vetta senza esitazioni. I resti di lamiera, punto di riferimento per lasciare il sentiero 12, si trovano nella conca a q. 2270 circa. I pendii erbosi via via più ripidi sono comunque comodi e l’itinerario è facilmente reperibile, salvo, forse, in caso di nebbia. Un po’ di neve fresca e farinosa ci attendeva sull’anticima e nel tratto roccioso di cresta che la collega alla cima, ma non ha creato problemi e ha anzi conferito un tocco in più alla gita.
Stupenda la vista su Rutor, Pourri, Aiguille de Bionassey e Dente del Gigante, per non citarne che alcuni. Sereno con velature e tormenta sul Bianco, il vento gelido in punta ci ha consigliato di scendere al pianoro per la pausa pranzo. Idea azzeccata quella di spingerci fino in alta VdA, dove effettivamente le nevicate sono state scarse e il tempo decisamente buono, senza mai nebbie rimontanti.
Ringraziamento doveroso a Brunello 56 per la miriade di suggerimenti e informazioni su questa zona che conosco poco.
Con Antonio, Filippo e Gian Mario: le racchette son rimaste a dormire in auto con grande gioia di tutti noi! Non ci pareva vero di poter ancora fare una escursione assaporando per bene i colori e i profumi dell’autunno.
Un saluto alle due escursioniste salite verso il Col d’Orgeres.