- Accesso stradale
- Ok fino alla diga di Teleccio
Bellissima salita classica, resa più semplice dalle soste a spit e catena.
Prima del gendarme, noi siamo prima andati a sx, poi abbiamo visto la sosta a spita a dx e siamo andati a quella, ma la relazione che avevamo diceva di andare a sx del gendarme, quindi l’abbiamo aggirato facendo un traverso e salendo dai diedrini sulla sua sx, tutto facile (direi massimo terzo il traverso e quarto i diedrini). In cima al gendarme tornati sulle soste a spit.
Scesi dal lato opposto, verso il Vallone di Valsoera, per andare a dormire al Pocchiola e fare un’altra salita il giorno dopo al Destrera.
Per la discesa “di là” difficile spiegare come farla, perché è piena di placconate e salti di roccia e abbiamo dovuto un po’ improvvisare, ma alla fine ci siamo riusciti senza fare doppie. Il succo è che bisogna puntare a un grosso costone di pietroni sulla sx (faccia a valle), ma per arrivarci prima bisogna scendere un po’ dritti disarrampicando direi con passi fino al terzo.
Con Paolo che su questi terreni è sempre a suo agio.
Colazione al Pontese sempre super consigliato!