Gran itinerario in super ambiente, dal sapore alpinistico. I tiri si susseguono puntando all’enorme diedro.
– Posso consigliare di unire i tiri 6 e 7: la sosta del 6° tiro è su di un terrazzino comodo, ci sono due chiodi buoni collegati con cordoni bianchi e nel caso si rinforza bene con un viola bd. In questo modo si evita di far la successiva sosta appesi sui chiodi, buoni ma cmq datati e senza possibilità di integrare. Unendoli, non si hanno attriti considerevoli e si sosta infine sul terrazzo alla base del diedro sull’ottima sosta in comune con “imagine”.
– Per il tiro del diedro, se si vuole avere “poca aria” sotto i piedi consiglio di raddoppiare il 3.
– Il “chiodo” della sosta L9 è lì per bellezza… è da buttare! Noi ci siamo portati il 4, c’è una spaccatura bella larga sul terrazzino e si può attrezzare un ottima sosta a friend.
Martello direi indispensabile.
Doppie veloci su stairway.
Temperature belle “fresche”
Con Nik