note:
Doppietta Bieteron e Valnera nella bella e panoramica conca di Estoul con un dislivello complessivo di 1350m (900 x il Bietteron in 2h e 450 per Valnera in 1h15’ + i tempi di discesa) da entrambe le punte oltre allo spettacolo a 360° una vista di insieme sui laghi di Palasinaz a nord ovest e di Estoul a sud est – da vedere !.
descrizione:
Prima meta Bieteron dal parcheggio di Estoul 970m seguendo la poderale per il rif. Arp e poi salendo a dx sul sentiero che taglia sotto agli impianti sino all’arrivo più alto della seggiovia e all’ape Litteran 2276m sopra all’omonimo lago da qui si sale per il Bieteron lasciando l’alpe Litteran sulla sx, si sale sulla dorsale di sx su traccia o tagliando a piacere sino all’anticima (quota 2590) e poi si passa con attenzione ma senza difficoltà, la cresta che porta ai piedi della cima e si punta alla cima per tracce o tagliando a piacere sino alla vetta del Bieteron 2764m. Percorrendo per poche decine di metri la dorsale del monte si raggiunge un punto molto panoramico sulla conca di Valnera e i sottostanti laghi di Estoul.
Scendere mantenendo la dorsale di sx (scendendo) senza esagerare sino a quota 2350 circa e poi puntare decisamente a sx (est) per andare in direzione dei laghi di Estoul e Punta Valnera nostra prossima meta che si raggiunge, percorrendo il sentiero n.6A che sale da Estoul per i laghi, e in 20’ si raggiunge il lago di Estoul e subito dopo il lago Chamen 2450m che si aggira sul lato dx sul sentiero che porta alla sponda opposta e che qui inizia a salire decisamente senza esitazione al colle Valnera 2681m. Dal colle salendo la dorsale di dx, per evidente traccia, in poco tempo si raggiunge punta Valnera 2754m.
Il ritorno avviene scendendo al colle e ai laghi per poi seguendo il sentiero sino al parcheggio di Estoul.
In una giornata che prometteva temporali al primo pomeriggio abbiamo puntato su una gita corta che avevamo lascito in sospeso con le ciaspole come il Bieteron … ma poi il tempo teneva e quindi abbiamo fatto la doppietta con punta Valnera; direi un buon giro neanche troppo impegnativo anche a fronte del doppio sali e scendi ormai privo di neve (a meno un piccolo tratto al lago).
Giro con Elio Michele D. e Fulvio …. pensando a Massimo (max49) in partenza per il Marguareis.