in discesa abbiamo optato per un percorso che ci ha permesso un anello e ci ha fatto passare nei pressi di parecchi laghi e laghetti: dalla cima siamo scesi sul versante ovest, obliquando decisamente verso ds (per evitare salti di roccia) su terreno un po’ impervio e senza sentiero; finita la parte più scoscesa, abbiamo voltato a sinistra e abbiamo raggiunto una conca a quota 2750 da cui, scendendo verso S-SO, aggirando saltini di roccia, siamo giunti (finalmente!) ai laghi di valrossa. (Forse sarebbe stato meglio raggiungere questi laghetti passando dall’ itinerario qui descritto, che scende sul versante S, fino al bivio a quota 2560 circa, e poi seguire verso ds il sentiero N 27); dai laghi di valrossa abbiamo seguito il sentiero N 27 che ci ha portati, attraversando in saliscendi, nella valscura; di qui al valasco e poi a terme; disl 1700 m per circa 25 km:
l’ autunno non è ancora incominciato: in giro è ancora tutto verde; abbiamo visto 3 stambecchi cuccioli tutti soli e poi uno stambeccone che sarà pesato come una mucca.