- Accesso stradale
- Park abbondante al tornante.
Salita comoda e ombrosa fino al Rifugio, poi comodo traverso attorno al lago e si è all’attacco. La via è bella, più varia di quello che possa sembrare da sotto (tanta placca in basso e poi qualche bel movimento in alto). A mio gusto, i tiri più belli sono L2 e L4. Chiodatura giusta che non disturba, impossibile e inutile integrare. Roccia per lo più ottima: la lama staccata su L5 di cui parlano le precedenti relazioni non c’è più, evidentemente disgaggiata (passettino un po’ più atletico all’inizio e poi traverso con uscita un po’ sporca). Soste tutte collegate con il maillon superiore che spesso risulta un po’ consumato. Noi abbiamo fatto 2 calate da 30m (S5 e S4, meglio una unica da 60m), poi 1 lunga da 60 (fino a S2) e poi un’ultima corta da 30m fino a terra. Rinunciato a “Occhi Blu” per temperature sub-sahariane: in questo stagione partendo con tutta calma abbiamo scalato sempre all’ombra e ci siamo poi calati al sole. Discesa alternativa passando dal sentiero naturalistico.
Con Super-Fra e Davidino: team che funziona non si cambia.