Come dice Fiurens il maggior esperto di Bourcet, “non è la più bella forse ma certamente la più dura”.
Fisicissima, dopo il primo tiro non molla mai..Stamattina un fine strato di verglass sulle panchine in legno e sulla pietraia di avvicinamento non lasciavano ben presagire, ma con l’immenso Donaz davanti alla corda tutto è stato più semplice.
Un onore ed uno spettacolo vederlo salire a vista tutti i tiri , provare anche in libera l’impossibile muro di artif e dopo due brevi resting quasi liberare anche il mostruoso tetto finale…
Per me, era l’ultima “perla” di Bourcet che mancava ancora all’appello, e seppur da due, son stato onorato di finir così questa piccola avventura sulle pareti di questo bellissimo vallone insieme ad un fuoriclasse di tale calibro ed anche lui non proprio più un giovincello…
Grazie maestro
e tanti complimenti ancora a Fiurens e Riccardo per quest’ultimo (speriamo non proprio ultimo) capolavoro .
(nota marco c.)