Vallone (Cima del) da Scalaro

Vallone (Cima del) da Scalaro
La gita
andrea81
3 28/02/2009
Accesso stradale
ok al tornante dopo ponte q.1000, a breve si potrà salire più in alto
Osservazioni
Nessuno
Quota neve m
1100

Prima gita in condizioni primaverili.
Per trovare bella neve bisogna ancora aspettare su queste esposizioni, ma con le racchette va bene quasi tutto.
SI parte attualmente dal ponte del sentiero gta, anche se per qualche centinaia di metri la strada ha poca neve residua.
Seguito interamente il sentiero gta con indicazioni Scalaro, ormai quasi pulito infatti non abbiamo calzato le racchette, se non alle prime baite incontrate quando si taglia la strada, circa quota 1300. Da qui l’innevamento diventa abbondante e continuo.
Percorso tranquillo fino alle ultime baite Staven, poi il percorso si impenna per i 200 metri sotto il colletto, qui valutare bene le condizioni della neve.
Oggi sicura e molto ben assestata, il tratto più ripido coperto da crosta durissima, ottima per testare la tenuta dellle nuove TSL.
Dal colle si percorre l’ampissima dorsale, ormai praticamente spoglia, volendo si può continuare a piedi fino al grosso ometto di vetta.
Tornati al colletto saliti anche alla vicina Cima Bracca, con un po’ di ravanage tra grossi massi (ci siamo tolti le racchette).
Discesa su neve che aveva mollato il giusto fino alla frazione Capanne (salvo gli improvvisi tratti di crosta portante), più sotto decisamente sfondosa.

Oggi poca gente in giro, tutti scialpinisti verso il Cavalcourt e Cima Bonze, che sembrano ben trasformati. Continue scariche di neve e rocce sulle balze rocciose a destra della Cima Bonze. Oggi giornata caldissima, partiti già in maniche corte dall’auto. Foschie in bassa quota che annunciavano il peggioramento della sera.
Visto una grossa slavina caduta da tempo a lambire le case di Scalaro.

foto su www.lafiocavenmola.it

Link copiato