Percorrendo l’anello in senso inverso a quello descritto nell’itinerario, occorre districarsi nel dedalo di poderali: proseguire sulla strada da cui si arriva al parking di Pila Gorraz, trascurare il primo bivio a dx e deviare invece a dx al secondo bivio (indicazioni in legno per “Alpe Grimondet” e “Bar Ristorante Baoutson”), continuare fino alla palina che indica di salire a sx (23A) e raggiungere la stazione superiore della seggiovia Grimondet (possibile tagliare la stradina seguendo qualche tacca gialla sul retro della stazione inferiore del Grimondet). Dal colle de la Pierre (che si trova tra l’omonima punta e la Punta del Drinc) è visibilissimo un tratto del sentiero 23A che scende in direzione della stazione superiore del Grimondet, ma salendo da questa non è evidente nessuna traccia né sentiero. Battutissimo il percorso di cresta, addirittura attrezzato in alcuni punti fra la Platta di Grevon e la Monpers.
Per me prima volta alle prese con il kit da ferrata (che tuttavia è superfluo per buona parte del “sentiero Panorama”) e mi sono divertita! La gita offre vedute superlative, sembrava che le montagne si fossero date appuntamento lì per noi per farsi ammirare al loro meglio.
Oggi con Max49 e Alf che da tempo aveva in mente di percorrere questa cresta. Incontrati alcuni escursionisti, quasi tutti stranieri.