- Accesso stradale
- Ok fino al sentiero per il Rif.
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 2300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti dal parcheggio sotto il rifugio Averole alle 6.40, circa 30 min. con gli sci sullo zaino calzati su neve poco rigelata fino a quota 2800 dove iniziava ad essere più dura.
Arrivati al col d’Alberon scesi senza pelli i circa 200 mt. fino al bel Ghiacciaio di Baounet, risaliti ancora senza coltelli fino in punta, qualche pietra facilmente aggirabile sulla cresta finale. Vento fastidioso in punta, discesi quindi velocemente su neve dura nella parte superiore, mollata il giusto sul ghiacciaio. Dopo essere risaliti al Col d’Alberon, la neve iniziava ad essere più molliccia ma sempre sciabile fino alle ultime lingue, d’altronde le previsioni davano alte temperature che si sono confermate.
Gita di notevole sviluppo, quasi 20 km a/r in compagnia dei trainanti Orfeo e Renato.
Avvisi:
1) domenica 17/05 su questo itinerario verrà effettuata la gita sociale del GSA Uget
Torino, per gli amanti della solitudine!!!!!!
2) A giudicare le condizioni dello Charbonnel dalla strada ci sono sembrate abbastanza magre.