Valfredda (Punta) e Punta Valnera da Estoul, anello

Effettuato l’anello Valnera (punta), Valfredda (punta), Palasinaz (punta).
Per la salita, segnalo solo che la cresta per raggiungere la punta della Valnera l’abbiamo fatta tutti a piedi. Adesso c’è una bella traccia, picca e ramponi non necessari.
Discesa Valnera verso Valfredda (ore 10). Eh… Il versante sud presentava ancora neve dura, è ripido, e ci sono numerose rocce sporgenti. Insomma, vietato cadere. Ho fatto una curva, obbligatoria, poi sono andato di derapage, veloce, lungo la dorsale. La discesa dal colletto è l’unica con neve leggermente crostosa, ma sono 50 m di dislivello, tre curve ed è il momento di ripellare.
Discesa dalla Valfredda (ore 11.15). Bellissima, firn perfetto fino al punto dove bisogna infilarsi nel canale esposto a nord-ovest, dove naturalmente era ancora dura. Comunque perfettamente portante e con ottimo grip.
Discesa dalla Palasinaz (ore 12.45). Pensavo che, vista l’ora tarda, sarebbe stata non bellissima, e invece: fantastica! L’aria freschetta e secca ha mantenuto la neve bella e, soprattutto, velocissima fino al fondo. Un dito di marcetta su fondo perfettamente portante.
Il traverso alto per rientrare a Estoul presenta 3 o 4 slavine davvero fastidiose, perché costituite da grossi agglomerati di neve marmorea.
Infine, piste e impianti di Estoul (aperti) deserti. Non ho visto neanche un pistaiolo…. ho pensato ad un’epidemia fulminante o che ci avesse invaso la Russia 😂.

Grazie a Kaneski per l’imbeccata. Oggi mi sono tolto la voglia, almeno fino a domani mattina 🤭.