- Accesso stradale
- Parcheggio a pagamento alla diga dalle 8:30 alle 18:30 (bigliettaio a Margone).
Avvicinamento veloce partendo da Malciussia alle 8. Il sentiero per il colle di Croce Ferro si abbandona in corrispondenza di una selletta (sentierino a sx evidente sotto ad una paretina). Pendio di accesso in erba, mirtilli e rododendri fradici. Cresta carina e divertente, come detto non proprio breve ma dove ci si può divertire a cercare il facile e il difficile (così facendo si possono trovare anche divertenti passeggi di IV-, come sulla liscia paretina che precede il primo torrione).
Attenzione alla roccia in partenza, in alcuni passi un po’ liscia e soprattutto un po’ fratturata; in alto migliora decisamente e offre anche un buon grip. Calate perfettamente attrezzate a fix: consigliata corda da 40m per evitare peso inutile. Divertente, se preso lungo la fessura sulla dx, il muretto successivo alla prima calata, carino anche il muretto finale con la fessura a Z.
Una volta in cima ho proseguito per cresta fino alla Cima della Croce di Ferro (qualche passetto di II, ometto di vetta ben visibile mentre si sale), quindi sono sceso verso la colletta dei laghi e da lì al Lago Nero su ottimo sentiero (credo recentemente ribollato).
Attenzione dal lago a non provare a cercare il sentiero segnato sulla carta dell’IGC che dovrebbe scendere diretto alla diga: il sentiero praticamente non c’è e comunque il coronamento della diga non è attraversabile e occorre quindi risalire per tornare al sentiero fatto all’andata (perdendo un bel po’ di tempo.. come è capitato a me).
Essendo da solo sono riuscito a limare un po’ sui tempi e alle 12:15 ero alla diga, proprio mentre iniziava a diventare un carnaio di gente.