- Accesso stradale
- A Valnontey abbiamo superato un ponticello sulla dx e lasciato l'auto nel park vicino al fiume.
Eh sì: un bel gitone! Qui solitudine garantita. Disagevole il percorso per prati inclinati fino ad arrivare in vista di Valmiana, poi la pendenza si addolcisce e si incontra pietraia, ghiacciaio e cresta: un po di tutto. In salita abbiamo preso come punto di riferimento un abete isolato (superato) e una fascia di rocce rossastre (costeggiate), e si entra nella parte alta della Comba della Valletta. Bello il laghetto effimero. Il ghiacciaio (molto secco) presenta una rampa iniziale dritta. In vista della cresta abbiamo cercato di attaccarla il più possibile verso la cima, tenuto il filo per un po, poi abbiamo divallato di pochi metri lato Valeille per percorrere una serie di cengie (trovato 2 ometti!) che ci hanno portato sotto la vetta. La cresta non mi è sembrata così banale e veloce. Panorama grandioso sul versante sud zona Gran Paradiso.
Un bel giro di “esplorazione”, circa 23 km a/r. Credo siano concatenabili le vicine cime della Valletta.
Il ritorno è stato più veloce, ma si è fatto sentire.
Con Zena sempre più in forma.