gran gitone d’ambiente e solitudine garantita, itinerario da trovare, intuitivo ma senza segni di passaggio.
non c’è una traccia che si stacca dal sentiero per il bivacco Money, bisogna continuare sulla sinistra sotto una corta fascia rocciosa da dove termina il traverso a sinistra che inizia con una breve corda fissa. il tratto iniziale è il più disagevole e permette di entrare, passata una pietraia, nella splendida comba della Valletta. Conviene tenere la destra salendo verso il colle di Valmiana seguendo un costolone prativo e poi roccioso, è più ripido ma seguendo il rio principale si allunga! si sbuca all’incantevole laghetto per seguire poi le placconate che portano al ghiacciaio. la prima parte è su ghiaccio vivo ma poco ripida, poi due rampe portano all’intaglio (non farsi tentare dal colletto più basso a sinistra). La cresta finale è una bella rogna e tuttaltro che corta: si arriva bene ad un evidente torrione, poi prosegue a risalti e placche. Alcuni grossi massi sono incastrati ma tuttaltro che stabili! conviene avere una corda per fare un minimo di sicurezza.. ho desistito ad una quarantina di m di dislivello dal punto più alto a causa di roccia infida e passaggi esposti. scendendo ho provato a seguire alcune cenge molto sporche sul versante Valeille ma la roccia è ancora peggiore e si è esposti a cadute di pietre. Qualche dubbio sulla quota 3385 dell’intaglio, la cima è ben lontana!
vento gelido in cima e ottimo rigelo con neve dura e portante, si passa solo un piccolo crepaccio. Non credo che il ghiacciaio si apra particolarmente anche in tarda stagione. Gran bel viaggio in solitaria con tempo splendido per questo vallone incantato e solitario!
salut