- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Buone condizioni lungo l’itinerario. Ottimo rigelo notturno con neve dura nei pendii sud. Il pendio di accesso al Col d’Otemma è in neve morbida, ma a tratti si sente che il ghiaccio non è lontano (usato picca e ramponi light). In uscita sul colle c’è un accumulo con neve superficiale già umida/bagnata alle 10.30: occhio se scendete di quà.
Salita all’Aouille Tzeucca con parte bassa con 10 cm di neve farinosa su fondo duro e parte alta con neve ventata dura, ma quasi sempre con un buon grip.
Noi abbiamo fatto un giro ad anello passando sotto il bivacco della Sengla e salendo poi il ghiacciaio della Blanchen fino al colle Est Blanchen. Buona parte di questo tratto ha 10-15 cm di neve farinosa invernale.
Discesa classica dall’itinerario della Becca Blanchen su neve tendenzialmente primaverile.
tornato sulla Aouille Tzeucca dopo circa 10 anni: sempre bella!
con Luigi e Ivo