Tribolazione (Testa della) dalla Diga di Teleccio per la cresta Est

Tribolazione (Testa della) dalla Diga di Teleccio per la cresta Est
La gita
mowgli
01/07/2011
Accesso stradale
OK fino alla diga

Confermo e sottoscrvo tutto quanto scritto da Roby4061 nella descrizione della salita,queste cime incluse Gr.Crou e Becca di Noaschetta ormai vanno salite ad aprile/maggio in anni di abbondante innevamento e con zero termico basso!
Anche se a me è andata meglio perchè l’innevamento,pur non abbondante,era continuo dai 2900mt in poi,ad esclusione del tratto iniziale del ripido pendio che porta al colle di Valnontey.
Partito alle 2,30 dalla diga con temperatura fresca il giusto,prima del colle dei becchi sono presenti ancora dei nevai,stanotte era marmo,quindi aggirati oppure da fare con ramponi,in discesa erano tracciati da chi è andato al Becco della Tribolazione.
In discesa verso il bivacco Ivrea pendio fortunatamente innevato(idem come sopra),il bivacco non va raggiunto,ma si taglia verso il lago di Gay stando circa 100mt al di sopra del bivacco,come detto prima dai 2900mt in poi copertura continua su neve beton durissima (ramponi),poi breve interruzione (70/80mt)nel canale e di nuovo beton fino al colle,dove tirava un fortissimo vento gelido,qui commetto l’errore di salire prima la Testa di Valnontey su enormi blocchi instabili,raggiunta la vetta ridiscendo subito per salire la Testa della Tribolazione,ma aimè ormai senza più un briciolo di forze(era meglio andare prima alla Testa della Tribolazione),infatti superata la cresta rocciosa a quota 3600mt desisto,non ce la faccio più,il fortissimo vento e la mancanza di forze mi farebbero sicuramente commettere un errore e di finire giù per la nord non mi sembra il caso(nord che ha staccato dei bei lastroni delle ultimissime nevicate),ridiscendo al colle e breve pausa,ma tanto sono stanco non riesco neanche a mangiare.
la discesa va ancora bene su neve che ha mollato appena lo strato superficiale,quindi niente sfondamenti e racchette rimaste appese allo zaino,la risalita al colle dei Becchi è puro patimento e la discesa verso il Pontese è simile ad un girovagare da zombi,infatti volevo fermarmi da Mara per un caffè e neanche mi accorgo che passo accanto al rifugio,quando mi riprendo non ho voglia di risalire altri 50mt,direi che per oggi 2000mt bastano e avanzano.
Se può essere utile,riporto i miei tempi ad un passo regolare,soste comprese:
salita 7,30h
discesa 5h
Peccato perchè i posti sono stupendi,ma si tanno rapidamente trasformando in ambienti “lunari”,e comunque un pensierino a gite in zona in primavera è da fare,stavolta però dormendo al bivacco Ivrea.

Oggi in totale solitudine

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