- Accesso stradale
- Ultimi km prestare attenzione se si ha macchina bassa.
Che gitona! Avvicinamento lungo, 40 minuti al pontese, 2h al bivio, 3h allo zoccolo e quasi 4h all’attacco della via.
Assolutamente da non sottovalutare per chi, come noi, si muove in questi ambienti da poco. Vuoi la tensione psicologica, secondo tiro non sempre facilmente intuibile, per fortuna la roccia è ottima e ci si protegge bene. Seconda parte bellissima, con un paio di passaggi più fisici (dopo sosta “poltrona” e uscita diedro L5); ricordarsi che il grado alpinistico non è paragonabile a quello delle vie multipitch, non sottovalutare mai. In tutto, in 3, ci abbiamo messo 4h.
Per scendere abbiamo fatto 4 calate a partire dalla sosta che si trova subito sotto la “croce” di vetta. Terza calata sospesi nel vuoto…spettacolo. Dopo, altre 4 calate sullo zoccolo e tornati alla macchina dopo 13 ore di gita, il tempo ci è stato amico.
Gita sicuramente più dura di quello a cui siamo abituati, ma prima o poi bisogna provare a salire di livello, se pur in sicurezza. In ogni caso considerare dalle 10 alle 12 ore fra avvicinamento, scalata e ritorno: valutare bene le condizioni meteo in un posto amato dalla nebbia…
Con Lello, da cui impariamo sempre qualcosa in più, e Albi, bravissimo a tirarci su tutto il giorno in una sfida per noi nuova.