Bella, logica, superclassica.
La via non e’ banale, richiede impegno nonostante il grado, ma e’ sempre divertente e ben proteggibile.
Noi l’abbiamo fatta in 7 tiri saltando un paio di soste.. le corde non tirano poi cosi’ tanto se si protegge un po’ lungo.
Prima volta nel vallone di Piantonetto, spettacolare.
Giusti i tempi indicati da Thebrd (piu’ o meno)senza correre ma anche senza mai fermarsi. Ad oggi sia per la salita che per la discesa sulla normale non sono necessari scarponi: poche lingue di neve evitabili.
Sul Becco oggi noi ed altre tre cordate su altre vie piu’ dure ma, avendo attaccato praticamente tutti in contemporanea, ci siamo potuti godere dopo poco la solitudine sulla montagna essendo piu’ veloci viste le ns difficolta’ piu’ contenute.
Con Diego in un bel fine settimana.. dormito al pontese la cui accoglienza supera la gia’ buona fama… a noi hanno dato ancora cena completa pur arrivando alle 21.30 suonate ed ad alcuni alpinisti che sono arrivati alle 2 di notte dopo aver avuto “qualche” problema sul Valsoera e’ stato comunque dato qualcosa da mangiare (non e’ scontato, purtroppo, per la maggiorparte dei rifugi). Alla domenica pomeriggio, le cordate che arrivanano dopo le scalate, ricevevano qualunque ben di Dio a qualunque ora… SuperMara & Co!!