Con una frizzante(+6°)e stupenda mattinata,sono partito in solitaria da Castello(6,45)salendo come da itinerario nell’ombroso vallone arrivando al primo sole presso il Bivacco Bertoglio e a raggiungere il Passo San Chiaffredo con le prime nubi basse che salivano la Valle Po.Da qui ho puntato al canale e con ripida salita lo percorso per arrivare a dove si restringe,dove piu’ ripido ad arrampicare con molta attenzione sulle instabili rocce per arrivare in cresta e tra vento freddo verso destra alla stupenda Punta Trento che ancora mancava.Tra foto e rosicchiato qualcosa al riparo del vento freddino,riparto dopo mezz’oretta per scendere dal canale sud piu’ sicuro come dice Giada,ma sconsigliato a salire per lo sfasciume e divertente a scenderlo,quindi di nuovo al Passo e da li a sx seguendo i segni salendo dall’omone di pietre e verso dx per tracce(segni,ometti)e qualche roccetta alla Punta Malta.Incrociato due che scendevano,sono rimasto solo e accomodato a pranzare sulla bellissima e panoramica vetta con il Re di Pietra da Primis e ancora ben soleggiato,anche se le nubi prendevano campo e sempre leggermente fresco.Dopo un’oretta e mezza di puro godimento con aria Settembrina,riparto e arrivando un ragazzo che saluto per ritornare all’omone e da li a scendere pero’a dx con sempre i segni e a percorrere il selvaggio Vallone dei Duc passando dal Rifugio Bagnour e poi giu’ verso Castello e incrociando parecchie persone tra cui i tre che hanno fatto le Lobbie e che saluto.Veramente un magnifico percorso che consiglio,ma sconsigliato con nebbia e Buone gite a tutti!