- Accesso stradale
- Tutto ok.
Itinerario di salita breve, la prima parte ben camminabile fin quasi sotto la B.tta dei Tre Signori. Tratto iniziale di salita alla bocchetta con corda, poi attrezzatura con cavo e catena, utile caschetto. Il tratto dalla B.tta dei Tre Signori fino al canaletto che immette sulla cresta finale, tutto pulito su ganda malferma, solo due chiazze di neve percorribile a piacere, come ho fatto io, se si vuole evitare un po’ di rocce infami. Canaletto di accesso in cresta oggi reso più infido dal bagnato e piccoli tratti di residui di grandine, attrezzato con corda penzolante, che non abbiamo toccato perché dispone di appigli buoni, comunque sempre da controllare. Invece che fare l’intaglio di traverso friabile che taglia a sx, siamo usciti in cresta su buona roccia restando più a dx, poi traversato per placca esposta rocciosa con corda trasversale. Brevissima cresta finale un po’ esposta ma facile fino alla croce di vetta raggiunta dopo h.2.15 di salita. Abbiamo aspettato mezzora in vetta, ma niente…le aperture tra nebbie non si sono verificate celandoci il panorama .Discesa a ritroso per lo stesso itinerario disarrampicando aspettando un po’ sopra il canaletto intasato da un gruppo che scendeva in doppia. Poi rientro fino al P.so Gavia.
Per oggi propongo al socio che è venuto il momento di fare visita al Corno dei Tre Signori 3360mt. Salita relativamente breve, dunque ce la prendiamo comoda partendo dal P.so Gavia 2621mt. verso le h.09.00. Peccato che le previsioni meteo di venerdì che davano sole a palla, sono drasticamente cambiate il sabato pomeriggio tramutandosi in poco nuvoloso. Pur sapendo che non erano il massimo siamo partiti lo stesso e pur non prendendo acqua, le nubi ballerine ci hanno precluso il bellissimo panorama ,solo immaginato, della vetta. Da rifare con meteo buono.