- Accesso stradale
- Si parcheggia in un grande spiazzo a lato della strada oltrepassata Genzana.
La partenza non avviene dalla borgata Genzana, occorre invece proseguire in auto dopo l’abitato (spiazzo parcheggio sulla sinistra salendo, stradina per il rifugio Savigliano sul lato opposto). Si cammina lungamente sulla strada, asfaltata fino a Sellette ma vietata al traffico (eccetto autorizzati), poi sterrata sino all’arrivo della seggiovia. Da qui percorso un marcato sentiero sino a scollinare nel vallone di Vallanta da dove ci siamo riportati sulla Cresta Savaresch seguendo una buona traccia sulla sinistra. Il sentiero in cresta è a tratti vago sino a q. 2700 circa (nei pressi degli impianti di risalita), divenendo poi via via più evidente. Niente neve sul percorso.
Itinerario molto semplice (un po’ noioso il tratto su strada), che offre però vedute notevoli e ravvicinate sul Viso e sui suoi satelliti, forse più adatta alle stagioni intermedie (molto caldo!) ma comunque perfetta per allenamento alla quota (discreto dsl e buon sviluppo, pur avendolo abbreviato in discesa seguendo il tracciato dello skilift). Ambiente purtroppo deturpato dagli impianti ma fioritura magnifica per quantità e varietà. La gita può essere dimezzata salendo in seggiovia sino a q. 2335.
Giornata serena e calda.
Con Alf. Un buon numero di persone in vetta o sul percorso, com’è normale che sia quando la meta è molto gettonata.