Tormotta o Tormottaz dal Lago Verney

Tormotta o Tormottaz dal Lago Verney
La gita
ste_6962
3 04/06/2016
Accesso stradale
strada del Piccolo San Bernardo aperta e percorribile senza problemi

Siamo partiti dal Lago Verney per le 9.00 e in alto le cime erano poco visibili e parzialmente coperte dalle nubi. Invece di aggirare il lago sulla sinistra, siamo saliti su un costolone erboso sulla destra, trovando neve solamente a tratti, raggiungendo la conca superiore dove si trova il Lago di Arguerey. E qui abbiamo trovato, del tutto inattesa e sgradita, la sorpresa di trovare 10/15 cm di neve recentissima (i temporali dei giorni precedenti) su uno strato di circa 30 cm di neve marcia e molto pesante. Da qui in avanti quindi progressione piuttosto faticosa (si sfondava quasi fino al ginocchio ad ogni passo) fino a raggiungere la base del pendio-canale che avremmo dovuto risalire, ma complice la grande fatica, il caldo e il meteo che stava iniziando a peggiorare abbiamo preso (pur a malincuore) l’idea di cercare una meta alternativa. Tralasciato il pendio-canale abbiamo quindi traversato a destra e puntato alla vicina cima della Tormotta, raggiunta con un saliscendi, la parte finale della dorsale era senza neve e si saliva su un pendio erboso. Prosegue insomma il periodo poco favorevole dopo un mese di maggio che definire osceno è un semplice eufemismo. Visibilità ridotta e panorama ridotto ai minimi termini oggi, ma questo lo avevo messo in preventivo. Una breve sosta e poi siamo scesi, sfondando non poco nonostante avessimo ripercorso la traccia già battuta in salita. Discesa non lunga ma piuttosto faticosa, sotto una leggera nevicata. E’ poi migliorato con qualche schiarita una volta raggiunto il Lago Verney.

Gita fatta in giornata, la strada per il Colle del Piccolo San Bernardo era aperta e pulita. In compagnia di Laura, Alessandro, Anna Maria, Fabiano, Pia, Giorgio e Jagoda, ottimo gruppo con il quale è sempre un piacere condividere insieme belle giornate e fare delle belle gite. Speriamo di essere più fortunati come meteo e condizioni generali della montagna nelle prossime uscite!
Non era questa la meta che ci eravamo prefissi inizialmente, ma il meteo molto variabile e la quantità inattesa di neve fresca sul posto hanno fatto sì che ci orientassimo su una meta di ripiego. E così mi sono trovato a distanza di 6 mesi nuovamente in cima alla Tormotta. Diciamo pure che ci abbiamo messo anche del nostro, facendo un errore di valutazione (non portandoci dietro le ciaspole ma lasciandole in auto!) ma con il meteo piuttosto variabile eravamo consapevoli che era una gita a rischio rinuncia. Una piacevole sgambata e paesaggi sempre degni di nota, peccato per il meteo troppo variabile e abbastanza incerto. La considero come una discreta escursione di allenamento.

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