- Accesso stradale
- Parcheggio alpeggio Lo Bau
Gran bella linea per raggiungere la vetta di questa particolare montagna con gli automobilisti che si fermano per osservare le evoluzioni di chi si avventura sulla parete.
Ricostruito qualche omino per individuare il primo spit di partenza della via, noi ci siamo lasciati ingannare da una targa metallica che luccicava sulla destra (in realtà una targa funeraria in ricordo di un signore, si mormora che qualcuno si sia gettato da questa parete!! Boh……
I gradi della relazione sono precisi, il 6a+ è molto ben appigliato e con gli spit ravvicinati, il 6b non deve spaventare, si tratta di pochi metri con gli spit vicinissimi, se non si riesce a passare si può azzerrare il passaggio molto facilmente. Sul facile la spittatura diventa più lunga, come su tante vie di montagna.
Doppie molto filanti, non abbiamo riscontrato problemi, carina la doppia nel vuoto dalla sosta di L3.
Frequentazione della via quasi inesistente, non abbiamo riscontrato segni di passaggi recenti.
Attenzione a qualche lama mobile, abbiamo sistemato qualche sasso pericolante per il resto una via veramente bella, mai difficile per chi arrampica sul 6a.
Su L10 dopo i primi metri sulla roccia, si esce su prati e si raggiunge la sosta a sinistra. Noi siamo saliti in conserva il pezzo sul prato. Poi ultimo tiro breve e si spunta sulla panoramica vetta.
Da tempo volevo salire questa vetta, e poi ho scoperto questa via, direi perfetta per lo scopo. Complimenti ai chiodatori.
Usato corda singola da 70 e 10 rinvii (mai usati tutti), nessuna protezione veloce aggiuntiva.