- Commento sul ghiaccio
- Abbastanza buono, in alcune parti la cascata é ancora in formazione
Duro, gonfio, a tratti spaccoso - Quota neve m
- 1200
Molto impegnativo e disagevole il raggiungimento della cascata. Nonostante il dislivello non esagerato (meno di 1000 mt), ci va comunque molto tempo perché bisogna dapprima spostarsi fino a Thuras o poco prima, poi risalire i canali scoscesi nella pineta che rende davvero scomoda la progressione, infine affrontare ancora il valloncello sospeso che può essere insidioso. Con neve portante e sicura é tutto fattibile, noi che stiamo diventando degli esperti ad andare con le condizioni sbagliate ci siamo portati gli sci sperando di fare più in fretta e alla fine li abbiamo usati solo sulla strada fino a Thuras scarrozzandoli poi inutilmente fino al vallone superiore e non potendoli poi neanche usare in discesa data l’inconsistenza del manto nevoso senza fondo.
Cascata molto bella ma non particolarmente lunga, si fa in due tiri e si possono sempre trovare dei passaggi dove appoggia leggermente; merita soprattutto per l’ambiente isolato e selvaggio.
5 ora per arrivarci (ma con condizioni decenti anche 3,30-4), un paio d’ore e mezza per salita e discesa in doppie (due tiri e due calate da 55 mt), 3 ore per il rientro (sci messi solo sulla strada praticamente, usati in alto solo per ripercorrere il vallone sospeso a ritroso e massacrati sulle pietre).
Bella giornata di soddisfazione con il Giribonz