Terra Nera (Monte) dalla Val Thuras, per le cime Dormillouse e Viradantour e Colletto Clausis

Arrivati in auto a Rhuilles, con una giornata decisamente favorevole (cielo sereno finalmente !) ci incamminiamo alle 8,30 per salire il Terra Nera dalla “cresta Dormillouse”. Saliamo il Vallone Chabaud fino a quota 2300 m. senza toccare una sola striscia di neve. Solo dai 2400 m. troviamo neve in copertura continua, saliamo un ripido valloncello che rapidamente ci porta in cresta, salire senza ciaspole sarebbe stato un delirio dato che la neve era molto bagnata e ciò rendeva la progressione faticosa. Poi arrivati in cresta, seguiamo la lunga cresta della Dormillouse sul filo, che è pochissimo innevata e per lunghi tratti asciutta. Risaliamo quindi prima la Dormillouse (anticima m. 2908 con la croce e vetta effettiva, ometto di pietre a 2945 m.) e poi con un continuo saliscendi tocchiamo anche la Cima Viradantour, dove ci concediamo una breve pausa per tirare il fiato e per scopi fotografici. La fatica qui inizia a farsi sentire, qui la cresta è parzialmente innevata, e a ogni passo praticamente si sfonda, un ultimo tratto di facili roccette e poi siamo sul comodo dossone terminale dove troviamo Andrea ad attenderci da tempo ! Ultimi metri e finalmente compare la croce di vetta del Terra Nera ! Non c’è vento, visibilità ottima, riusciamo a goderci la cima per oltre 1 ora per il servizio fotografico, ammirare un panorama vastissimo e anche per…la pausa pranzo ! Per noi è stata lunga e anche faticosa (io e Gianfranco eravamo anche poco allenati tra l’altro..!) ma ne è valsa decisamente la pena ! Una delle gite più belle del 2012 fino ad ora. La lunghissima cresta della Dormillouse, la bellezza dei prati fioriti nel Vallone Chabaud, le tre cime salite nel corso della stessa gita, e la traversata fatta, dato che siamo poi scesi nel Vallone Clausis (senza penare troppo, la consistenza della neve era ancora accettabile nonostante il gran caldo e lo zero termico davvero elevato). Noi eravamo convinti di scendere da questo versante, e abbiamo convinto anche Andrea a seguirci. Dal Colletto Clausis fortunatamente non c’era più neve e si scendeva bene, arbusti e vegetazione a parte. Il rientro a Rhuilles lungo il sentiero prima e la sterrata poi è stato praticamente eterno. Siamo rientrati alle macchine con i piedi fumanti, stanchi ma anche molto soddisfatti. Una gita che si è meritata le 5 stelle di valutazione complessiva !

finalmente, dopo una pausa troppo lunga causa meteo e altri problemi…ecco l’occasione che aspettavo per rimettermi in azione ! Era già da un mese e mezzo che il Terra Nera era diventato una sorta di tormentone per noi…ben 3 rinvii precedenti per meteo instabile e/o condizioni non buone della montagna ! Inizialmente era previsto di fare questa gita in due giorni, pernottando al Posto Tappa di Thures, ma poi le previsioni di tempo nuovamente instabile per domenica (ma che strano…!!) e il desiderio di “toglierci il dente” ci hanno indotto a farlo in giornata, pur consapevoli che per noi genovesi…sarebbe stata una giornatina lunga e intensa !
Una giornata intensa e una salita davvero interessante, che è piaciuta molto a tutti. Gita fatta in compagnia di Raffaele M., Gianfranco C. (che ho ritrovato dopo molto tempo), Daniele P. e in discesa Andrea81. Ottima compagnia e gruppo ben collaudato !