Gita fatta in giornata, itinerario stupendo, circa 36 km per 2300 mt dislivello
Spettacolare anche se faticoso itinerario, sopratutto se fatto in giornata. Partiti alle 7:30 dal Talarico, saliti in circa 3 ore al Tenibres.
Segnalo l”egregio lavoro del comune di Pietraporzio, che ha riadattato la casermetta sotto il passo di Tenbires, dotandola di tavoli, sedie e tutto il necessario per l’eventuale pernotto. Inoltre bolli freschi lungo la via, e croce nuova sulla sommità più elevata del Tenibres. Dalla cima scesi al passo di Rabuon,, sentiero agevole, qualche attenzione nei primi metri sotto la croce, qualche trattato un po’ delicato in caso di neve o verglass. Dal passo al Rifugio ambiente bucolico con i laghi di Chaffour e poi lo stupendo Rabuons. Dal rifugio inizia il tratto magnifico del chemin, circa 8 km in leggera discesa. Noi l’abbiamo percorso correndo un po’, anche per contenere i tempi . Segnalo che a circa meta percorso si è verificata una frana, per cui formalmente l’accesso è interdetto…. però si poteva passare. Faticosa risalita al magnifico lago di Babarottes, per poi raggiungere i laghi di vens. In questo tratto il sentiero non è sempre evidentissimo , però vi sono molte tracce. Dal rifugio Vens ultima risalita al colle del Ferro ( si può accorciare tagliando il sentiero e salendo direttamente sotto il passo di Morgon),poi rientro mi italia al Panieris. Tempo magnifico al mattino, le nubi sono rimaste sul versante italiano, sempre bello in Francia. Percorso come detto sublime, lo chemin è un balcone spettacolare sulla valle Tinee, ne vale la pena. In due giorni il giro è ovviante più equilibrato e consente di apprezzare di più le innumerevoli attrattive che offre. Oggi con Barbara e con le nostre care “guide” Sergio ed Anna, che ringraziamo ancora per la compagnia ed il supporto.