- Accesso stradale
- Ok
Percorso ottimamente mantenuto, nulla di diverso da quanto già detto nelle precedenti relazioni, il dsl è di 1400 m. abbondanti per una ventina di km. Segnalo tuttavia che, dall’inizio di maggio e fino a tutta la prima settimana di giugno, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì la quasi totalità dei sentieri del Parco è chiusa agli escursionisti dalle 7 alle 17 per l’attività di controllo sui mufloni da parte del personale del Parco (cioè li abbattono perché sono troppi!) Ogni velleità di fare un anello scendendo dal sentiero n.23 o di salire da questo è stata messa da parte perché avevamo richiesto il permesso per salire in cima per il 26, venerdì. Fortunatamente il sentiero 7 da Montaña Blanca non è fra quelli chiusi, abbiamo temuto che ci obbligassero a prendere il Teleferico! Nessuna notizia di questa chiusura sentieri sul sito del Parco al momento della richiesta del permesso due mesi fa.
La verifica del permesso per salire in cima è stata effettuata puntualmente e ci han fatto passare ugualmente, anche se siamo arrivati in anticipo di una buona mezz’ora rispetto alla fascia oraria richiesta.
Giornata soleggiata con la solita formazione di nuvole sui 1500 1800 m. che, come abbiamo potuto notare, non arrivano mai ai 2000 m. dell’altopiano del Parco. Sole senza tregua per tutto il giorno quindi, ma temperature non eccessive vista la quota.
Con i3fili. Incontrate solo 5 o 6 persone che salivano tra cui alcuni runner che si son fermati al rifugio Altavista. Interminabile invece la processione degli escursionisti in discesa, che si son fermati a dormire al rifugio per salire al Teide prima dell’alba. Molto variegata la tipologia di turisti che scendono dal Teleferico, con qualche fenomeno da circo presente pure in vetta. Ma nonostante questo abbiamo potuto goderci la cima con le sue fumarole calde da soli per un po ‘, prima volta per noi su un vulcano! Il sentiero che porta in vetta è escursionisticamente banale nella sua semplicità, ma attraversare l’ambiente di roccia di vari colori, dal bianco della pomice al nero della lava solidificata è veramente affascinante. In questo periodo poi le piante endemiche del parco sono in piena fioritura, come la spettacolare Viperina o l’incredibile margherita del Teide che fiorisce in giganteschi cuscini bianchi fino a 3000 metri!