Tantanè (Monte) da Artaz

Tantanè (Monte) da Artaz
La gita
lucabelloni
3 29/03/2014
Accesso stradale
strada pulita
Osservazioni
Visto valanghe a pera esistenti
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
1700
Equipaggiamento
Scialpinistica

Gita sociale del CAI Pianezza fatta in traversata, con salita da Artaz e discesa su Promiod (20 partecipanti). Partenza alle 8 da Artaz, gli sci si mettono all’uscita del paese (5 minuti di portage dal parcheggio) e da lì in su l’innevamento è continuo. Nel bosco abbiamo seguito il comodo sentiero estivo fino alle baite di Chanchellier. Da qui il paesaggio si apre e il vallone di salita è splendido. La salita si svolge quasi sempre su pendii dolci, prima di arrivare al ripido pendio che porta alla spalla a Est della cima, e che richiede un minimo di attenzione; qui fortunatamente nei giorni scorsi ha nevicato poco (10-15 cm) e quindi non ci sono problemi, però in caso di innevamento più abbondante potrebbe diventare pericoloso…il resto del gruppo si è fermato alla spalla, mentre in 5 siamo saliti in cima sci a spalle. La cresta è in buone condizioni, al momento non servono i ramponi e si arriva in cima abbastanza agevolmente, occhio solo alle imponenti cornici sul versante Nord!!! Arrivati in cima intorno alle 11.45, panorama spettacolare a 360° nonostante qualche leggera velatura. Discesa iniziata alle 12.15 direttamente dalla punta; il canale è un po’ svalangato, quindi ci siamo tenuti sulla sinistra (scendendo), raccordando vari pendii interrotti da qualche tratto con pietre affioranti, che richiede quindi un po’ di attenzione. La neve recente non è ancora trasformata, ma ce n’è poca e quindi questo non pregiudica la sicurezza, al massimo si scarica qualche “girella”. Dal conoide in giù firn spettacolare e discesa splendida fin sotto le baite di Chanchellier (quota 2.000 m circa), poi un breve tratto con neve discontinua poco prima di raggiungere la strada che arriva dal Colle Portiola e breve ravanamento per attraversare il torrente e passare sul versante opposto dove, grazie all’esposizione Ovest, l’innevamento è più abbondante. Da qui ancora qualche bella curva prima di planare sulla stradina che arriva dall’Alpe Francou; innevamento continuo fino a quota 1.750 m circa, poi ancora qualche gava&buta e ultimi 150-200 m circa a piedi fino a Promiod (15-20 minuti circa di portage).
Gita molto bella in ambiente decisamente suggestivo, con un tocco alpinistico (facile) nel finale. La discesa diretta dalla punta (circa 200 m di dislivello) la classificherei OS, per il resto è una gita tranquilla e senza grosse difficoltà. Ottima l’idea della traversata, in teoria 1.000 m di salita contro quasi 1.250 di discesa…purtroppo però stavolta non è stata molto redditizia visto che sotto i 1.700 m manca neve, annullando il “beneficio”…senza il portage finale sarebbero sicuramente 4 stelle, così forse la valutazione scende un po’. Gita fattibile ancora per un po’, magari però salendo e scendendo da Artaz…al momento nel bosco è ancora crosta, ma tempo qualche giorno sarà buona anche lì, e anche in alto sarà tutto perfettamente trasformato!!!

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