- Accesso stradale
- Regolare.
Escursione interessante e panoramica che, inoltre, si sviluppa in ambienti molto gradevoli. Abbiamo parcheggiato leggermente a valle dello slargo citato in relazione e abbiamo raggiunto il tornante da cui dovrebbe partire il sentiero 1F. Dovrebbe perché dal tornante parte un sentiero ma non ci sono né cartello né segnavia che lo indichi! Ragion per cui abbiamo seguito la poderale fino al Rifugio Mollino e da qui seguito poi il sentiero 1A. Ad un certo punto si incrocia un sentiero che proviene da Sud-Est, poco pestato e con alcuni segni rossi ma, anche qui, nessuna indicazio che si tratti dell’1F. A parte l’1F segnaletica sempre ottima. Saliti al Monte Taf e da questo ridiscesi a quota 2460 abbiamo iniziato a seguire il segnavia 1B (alcuni tratti rocciosi in ombra erano verglassati e richiedono comunque attenzione) fino ad un colletto erboso. Poi abbiamo seguito la dorsale fino alla sommità quotata 2540 e che noi pensavamo essere il Monte Taille, anche perché da lì avevamo vsito scendere un escursionista solitario ed il cartello in cima sembrava una piccola croce. In effetti il Monte Taille dovrebbe essere un po’ più spostato verso Nord-Ovest. Rimane comunque un altro dubbio, perché la Guida CAI Monte Rosa attribuisce al Monte Taille la quota 2521 e non 2560, perciò più o meno alla stessa altezza del Taf. Giornata splendida ma con aumento delle nuvole già dalla tarda mattinata ma visibilità sempre ottima. Clima freddino e ventoso. L’autunno sta già iniziando a regalarci i suoi splendidi colori! Con Fausto e Michele.