Tacul (Mont Blanc du) Via Normale

Tacul (Mont Blanc du) Via Normale
La gita
giuliof
4 05/08/2018
Accesso stradale
ok traforo M.B. 56.3 €, impianti a/r 61.5 €, parcheggio 7.5 €.

Ampia traccia lungo tutto il percorso, praticamente una trincea per lunghi tratti. Si sale ancora bene passando i vari crepacci, ma col caldo di questo periodo la situazione potrebbe deteriorarsi in fretta. La scala di alluminio è posizionata molto bene sul crepaccio più grande. Altri crepi poco più in alto per il momento reggono ma appena fuori dalla galleria lungo la cresta per scendere al pianoro, sembrano aprirsi velocemente. La cresta per scendere dall’Aiguille du Midi è esposta ma abbastanza comoda, in alcuni punti comincia ad emergere ghiaccio, la sua risalita al ritorno si fa sentire. Anche le brevi rocce finali sono a tratti coperte da ghiaccio e conviene proteggersi con un paio di fettucce ed un cordino in loco appena sotto la cima, facendo attenzione alle altre cordate non sempre avvezze alle buon maniere, prese dalla foga di mettere nel sacco la vetta. Ambiente dall’apparenza severo ma escursione ancora tranquilla alle condizioni attuali. Lo zero termico molto alto ci ha graziati permettendoci di fare questa gita in giornata, neve molle solo al ritorno: temevo peggio. Svariate decine di persone lungo il percorso. Con Marco (phantom) e Claudio (gaijin).

Il viaggio dal Piemonte è veloce ma i costi finali un po’ alti: a conti fatti credo convenga fare questa gita dall’Italia, facendo eventualmente tappa al Torino. La curiosità mi spingeva a provare la funivia francese, velocissima ed imponente, ma l’affollamento causato dai troppi turisti, gli spazi ristretti per incanalare le code pazzesche che si formano in discesa e la gestione caotica e discutibile delle medesime, mi farebbe escludere il suo utilizzo almeno nei giorni festivi.

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