Sufreid (Rocca) – Daniela

Sufreid (Rocca) – Daniela
La gita
luther
4 28/04/2022
Accesso stradale
In auto fino al parcheggino sopra al Santuario della Madonna della Guardia.
Traccia GPX

Una volta abbandonata la poderale, l’avvicinamento è abbastanza evidente (bolli blu ed ometti) anche se mette a dura prova le gambe. Attacco che si trova abbastanza facilmente risalendo lo sperone sulla destra. L’ambiente selvaggio e l’ingaggio non la rendono sicuramente una via facile ma nemmeno uno spauracchio di via. La spittatura è onesta e più fitta nei tratti più duri ma la roccia, per la maggiore, è comunque decisamente appigliata. Trovato un paio di dadi smollati sugli spit ed uno spit schiacciato sul 3° tiro. Soste da collegare: in alcuni casi i cordoni già presenti vanno sostituiti. Spit di marca e spit artigianali e qualche sparuto chiodo trovato qua e la a completare un’ attrezzatura comunque decisamente accettabile. Portato dei friend medi ma solo a prendere aria. Rinvii alpinistici molto consigliati per evitare tiraggi. Rientro alla base con doppie che effettivamente devono essere fatte con tutte le cautele del caso, magari anche facendone di più e comunque non siamo riusciti ad evitare un incastro sulla penultima (risaliti con prusik per liberare).
Nel complesso non è da sottovalutare in quanto si tratta di una via lunga in ambiente di montagna con un avvicinamento abbastanza faticoso, a dispetto della quota relativamente contenuta.

Giornatona con Mauro ed Andrea su una via a torto poco ripetuta…con un avvicinamento più agevole sicuramente sarebbe una gran classica della zona perché la roccia è magnifica (solo sull’ultimo muretto prima di S9 qualcosa si muove). Decidiamo di lasciare gli zaini alla base per non sobbarcarci il loro peso ed un lungo rientro. Solo io porto il mio per avere un minimo di rifornimento d’acqua e per il vestiario (e con lo zaino ho munto il giusto senza farmi troppi problemi). La via esposta a sud è veramente piacevole e così anche la compagnia…poco vento ad eccezione di qualche folata al momento delle calate (chiaramente!) Portare le corde imbobinate appresso durante le calate aiuta…comunque non ci siamo fatti mancare l’incastro quando ormai eravamo quasi alla fine.
A titolo indicativo riporto i tempi impiegati ed in seguito aggiungerò una traccia per favorire i prossimi salitori.
– 1h 15′ dal parcheggio sopra il santuario all’attacco;
– 4h 30′ la via (cordata di 3 persone con capocordata che padroneggia bene il 6a);
– 3h la discesa (1 incastro di corda);
– 1h rientro alla macchina

Un grazie a Mauro ed Andrea per la splendida giornata terminata purtroppo senza birrona! Si recupera…

Link copiato