Visto la bella giornata prospettata dalle previsioni ho deciso di salire la “Bura at Talurn” e di raggiungere il Lago Sucal; sentiero n° 12 pulito fino al bivio 1865. Buona progressione su molteplici tracce fin oltre la baita Sucal sup. poi come si entra nel versante nord cambia completamente lo scenario; neve in grande quantità bella marcia molto sfondosa, risultato giunto a quota 2105 ho desistito dal raggiungere il lago, quando mancavano appena una ventina di metri di dislivello e circa 150 metri in linea d’aria. Ridiscesa alle Alpi Sucal direttamente sul versante est per un ripido canale senza neve, poi alla baita inferiore sulla destra (discesa) ho seguito un antico tracciato di sentiero che scende direttamente alla sottostante conca erbosa posta sotto il versante nord-est della Punta del Mariasco; tagliando ai piedi le valanghe, ho raggiunto l’isolata baita Cros sup. m. 1677. da questa invertendo senso di marcia. Sono sceso ad incrociare il sentiero di salita un po’ a monte dell’Alpe Farlej.
Bellissima giornata abbastanza calda, a quote più basse esplosione della primavera, bellissime fioriture, torrenti belli pieni, visto per la prima volta da queste parti un gruppo di sei camosci.