Seguendo i consigli del gestore siamo saliti così:
L1 + L2 (circa 65 metri, negli ultimi metri conserva protetta, 3 spit/fix nei punti più difficili)
L3 + L4 (circa 60 metri) il traverso, con sosta proprio sulla vena di quarzo (4 fix e 1 ch).
L5 facile, solo 1 chiodo, ma occorre beccare la direzione giusta
L6 25 m, è il più difficile ma è anche il più chiodato.
L7 40 m, 4 fix e 2 ch, il traverso della seconda metà di tiro descritto nella relazione, in realtà è più una diagonale verso sx, per poi spostarsi leggermente a dx verso la sosta.
L8-L9 (circa 80 m dopo il primo risaltino – 1 fix – si entra nel facile canale, senza esposizione, con protezioni eventualmente da improvvisare)
L10 40 m 2 chiodi
Saliti alla croce e poi scesi dalle doppie della Campia, ci sono due spit (nessun cordone) per traversare fino alla prima sosta (catenazze gigantesche molto confortanti!)
Per me un sogno realizzato! Grazie a Nanni che si è tirato tutti i tiri da primo lasciandomi l’ultimo giusto per la soddisfazione.