Bella via in ambiente selvaggio e tranquillo con avvicinamento comodo e abbastanza rapido.
scesi con l’auto fino alla baita.
la chiodatura della via è abbastanza ingaggiosa, ma mai pericolosa.
L1 tiro tranquillo ottimo per scaldarsi.
L2 il passo chiave va studiato un po’.
L3 anche se i singoli sono meno duri di L2 il tiro è più impegnativo in quanto le difficolta sono continue e la chiodatura distanziata. l’ultimo passo sotto la sosta e piuttosto duro e disturbato dall’erba della cengia sovrastante.
L4 movimento di partenza duro, la scomodità della sosta di certo non aiuta.
L5-L6 le difficolta si abbattono ma la roccia diventa più fragile (occhio a quello che si tira).
Tutte le soste sono attrezate a spit con 2 anelli x le calate, eccetto S4 che ha un solo anello ed è collegata con un cordone ormai vetusto che andrebbe sotituito. Noi per evitare di calerci su S4 ci siamo calati a S5-S3-S1 e poi terra (corde da 60 m).