Sommeiller (Punta) da Grange della Valle, giro per il Col d’Ambin

Gita con @Simountain di una bellezza inaspettata. Partiamo da poco prima del ponte, e subito ci si presenta uno spettacolo atroce: è metà febbraio e ce meno neve dell’ultima volta che sono venuto a maggio. Il primo piano riusciamo a farlo con gli sci, poi è praticamente un portage fino in cima, con dei tratti con gli sci ai piedi. Arrivati al Blais, la vista è mozzafiato, e allo stesso tempo mi intristisce, il bivacco è accogliente, ma la temperatura rimarrà bassa per tutta la notte.
Una piccola nota: il Blais in sta stagione è praticamente sommerso dalla neve, e ci devono essere delle infiltrazioni d’acqua. L’umidità dentro è davvero alta, e dalle pareti escono gocce d’acqua.
Comunque, appena arrivati al bivacco pranziamo e poi proviamo a salire sul Niblé, ma l’assenza di neve e il portage sicuro per quasi tutto il percorso, ci fanno desistere.
Il mattino dopo sveglia alle 6 e discesa super, davvero inaspettata. Nella parte più alta farinosa ventata, mentre più giù un po’ più sfondosa, ma comunque bella. Arrivati a quota 2450 si riparla fino al colletto (che vista!), poi pianoro e infine si attacca il colle, con dei punti troppo ripidi per non mettersi gli sci a spalla (o magari Simo voleva solo sfoggiare la piccozza). Arrivati al colle, conviene stare dall’altro lato (quello che sarà poi di discesa), e non risalire l’evidente canalino, in quanto risulta essere più facile.
Arrivati in cima la vista è mozzafiato, non c’è un filo di vento, e si sta da Dio in maglietta. Do un’occhiata al canale sud Ovest che avevo fatto due anni prima a maggio con LuCresta, e mi viene male al pensiero che la neve allora ci arrivasse all a vita, mentre adesso solo sassi.
Panino con calma e iniziamo una discesa SUPER! La parte alta è primaverile (pochissima neve però), mentre tutti i canali erano composti da neve dura, davvero belli, solo il canale delle Monache aveva delle pietre qua e là, ma comunque evitabili.
Tutto sommato una gita davvero bella, in un ambiente fenomenale. L’unica cosa che mi sento di dire e di fare occhio al rialzo termico di sti giorni. Durante la notte trascorsa al Blais abbiamo sentito una un bel distacco e la mattina ci siamo svegliati con una slavina/frana nella Sud del Niblè, che poi abbiamo visto essere arrivata praticamente fino al pianoro.